I gruppi facebook possono essere un utilissimo strumento di collaborazione o un pericoloso veicolo di attacchi malvagi nei vostri confronti.

“Ah!, ma io non ho nemici, non ho niente di cui preoccuparmi!” penserete. e andrete oltre. Non fatelo!

Dovete preoccuparvi eccome! Facebook ha impostato i gruppi in modo che chiunque può aggiungervi.

Spesso sono vostri amici (in senso facebook) che in buona fede lo fanno, perché pensano di farvi un piacere, perché credono che così possono pubblicizzare meglio la loro attività, passione, hobby.

Buona fede perché per chi ha creato il gruppo l’aggiunta di nuovi iscritti fa pensare che si stia mandando un invito, come per la richiesta di amicizia.

Credono quindi che a voi arrivi una richiesta che potete accettare o rifiutare. Ma non è così.

In realtà quello che succede è che siete aggiunti al gruppo senza tanti complimenti e vi arriva una notifica della avvenuta iscrizione!

Ci sono casi in cui poi i vostri amici cadono in trappole (bufale) ed essi stessi si aggiungono a gruppi senza saperlo e aggiungono voi, sempre senza rendersene conto. Buona fede, sì, ma che rasenta la stupidità.

Ma perché tante storie? Perché vi invito ad essere molto cauti e vigili?

quali rischi si corrono ad essere aggiunti ad un gruppo in questo modo selvaggio ed ineducato? e soprattutto, come difendersi?

 

Il primo grande rischio: la vostra reputazione

Anche se vi facesse un pochino sorridere, pensateci bene: sempre più spesso accadde che il nome di una persona venga cercato su google. Per avere qualche notizia prima di assumerla, oppure prima di chiudere una trattativa, oppure prima di uscirci a cena…

E se cercando il vostro nome, voi che siete vegetariani convinti, venisse fuori che siete parte di un gruppo dal nome “evviva le bistecche, più sono al sangue più mi piacciono!”. Dite che non ci avreste mai aderito? che vi sareste accorti se qualcuno vi avesse aggiunto e ne sareste usciti?

Può darsi. non lo metto in dubbio.

Ma potrebbe anche essere che il gruppo in origine si chiamasse “W le carote!”, e poi abbia cambiato nome. tanto tempo dopo la vostra adesione. E se non avevate attivato le notifiche in proposito, non ve ne siete mai accorti.

Chiedo scusa a vegetariani e carnivori. Non è il mio intento qui dare giudizi sulle scelte alimentari di ciascuno. Avrei potuto scegliere altri esempi: il vostro nome associato a idee politiche che non sostenete, ad aziende di cui non ve ne importa nulla, o a movimenti che sono contro certe aziende…

Tutte scelte che se avete fatto consapevolmente vanno benissimo. Ma vanno molto meno bene se invece li, in quel gruppo, ci siete capitati per la mala fede di qualcuno.

Il danno alla vostra reputazione può sembrarvi minimo o ininfluente finché non vi troverete a gestire un rifiuto, un allontanamento, un licenziamento o un mancato rinnovo di un contratto per qualcosa di cui non siete colpevoli. O, meglio, di cui la unica vostra colpa è la negligenza.

Secondo rischio: essere invasi da messaggi indesiderati (spam)

Banalmente, se non avete disattivato le notifiche e le impostazioni relative ai gruppi sono quelle standard, la vostra bacheca (e forse anche la vostra casella di posta) saranno invase da notifiche relative ad ogni singolo messaggio sia pubblicato nel gruppo.

Di recente un furbastro (o burlone?) ha creato un gruppo che promette di farvi capire chi visita il vostro profilo.

Chiariamo subito che questo non è possibile: non c’è alcun modo di sapere chi visita il vostro profilo. Capisco la curiosità, ma facebook per ora non lo rende possibile.

Tutti i siti, applicazioni, gruppi e pagine che vi promettono che sarà possibile farlo se fate questo o quello hanno il solo scopo di avere il vostro mi piace, il vostro nome per poter inviarvi spam o per rivendere pagina o gruppo al miglior offerente.

Gruppi di una certa consistenza vengono venduti per cifre abbastanza forti, o vengono “affittati” gli spazi per poter pubblicizzare qualcosa. ecco due immagini catturate da un forum in cui si parla di un gruppo da 1 milione di persone.

Il prezzo? 10mila dollari (8mila euro circa) e 50 dollari per un mese di affitto di uno spazio…

Come ci si difende?

Purtroppo non c’è alcun modo per impedire di essere aggiunti ad un gruppo contro la propria volontà.

Una volta che siete state aggiunti però potete uscirne e impedire di esserne nuovamente aggiunti: Potrete entrarne nuovamente a farne parte solo su vostra esplicita richiesta.

L’essere stati aggiunti ad un gruppo però genera due notizie: una va a finire nel vostro registro attività (e la potete semplicemente cancellare) l’altra invece finisce nel newsfeed (il flusso di notizie) che i vostri amici ricevono da voi. E questo purtroppo non è possibile eliminarlo.

Visitando le impostazioni di privacy del vostro profilo facebook potete controllare alcuni aspetti relativi alle notifiche in generale e alle attività nei gruppi in particolare.

Potete raggiungere il pannello con queste impostazioni seguendo questo link http://www.facebook.com/settings?tab=notifications&section=on_facebook&view

Accederete alla sezione impostazioni delle notifiche del vostro account. Vi invito a controllarle tutte (non posso scriverne di ciascuna: sono quasi 100!) ma in particolare quelle relative ai gruppi.

Per vostra comodità in questo video potete vedere le impostazioni a cui mi riferisco e capire come modificarle.

 

 

Se per caso volete rimanere nel gruppo, potete controllare comunque per quali notizie volete ricevere notifiche, visitando il gruppo in questione e cliccando sul pulsante “notifiche” a destra, sotto la copertina del gruppo.

 

Le scelte sono scarne e piuttosto evidenti come conseguenze: nel primo caso avrete uno notifica ogni volta che chiunque pubblichi qualcosa nel gruppo. Nel secondo caso solo quando a farlo sarà un vostro amico. Nell’ultimo caso non riceverete mai alcuna notifica.

Se invece volete segnalare o abbandonare il gruppo, dovrete fare clic sulla rotellina a destra del pulsante “notifiche”

In questo caso si aprirà il menu che vedete nella figura qui sotto:

 

 

Se scegliete di segnalare il gruppo, perchè pensate sia appropriato farlo, vi verrà mostrata una finestra di dialogo in cui poter indicare le vostre ragioni. Facebook raccoglierà la vostra segnalazione e vi informerà nella dashboard di assistenza del vostro profilo.

 

 

Se invece volete abbandonarlo potete scegliere l’ultima voce del menu e si aprirà quest’altra finestra di dialogo.

Prima di cliccare con decisione sul pulsante “abbandona gruppo” controllate la casellina posta poco più in alto!

Se selezionata (e vi consigli caldamente di farlo!) sarà impossibile per gli altri membri del gruppo aggiungervi nuovamente.

 

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