Lavoro e social network: in tempi di crisi, non è facile trovarlo e i social network possono giocare un ruolo fondamentale. Ah! Non è una novità?
Certo, lo so. So bene che esistono reti sociali, come linkedin, fatte apposta per favorire la ricerca di lavoro, il reclutamento di persone qualificate o il networking” tra professionisti.
E Facebook stesso diventa sempre più importante anche da questo punto di vista: una alta percentuale di cacciatori di teste visita anche i profili Facebook per assumere persone.
E nascono e proliferano quindi articoli, guide, società di consulenza che si specializzano nella gestione della reputazione online, ovvero come non farsi auto-gol su internet.
Stamattina il Professor Marco Camisani Calzolari sbuca nella mia bacheca con una riflessione interessante:
Il video lo vedete qui:
Quello che trovo notevole, e son d’accordo con lui, è che l’uso di questi strumenti non sia più riservato a pochi guru, professionisti, studenti ben informati e predisposti (in quanto nativi digitali).
Ed in un momento di crisi generale, in cui molte aziende, piccole e grandi, si domandano se sia il caso di usare i social network per fare business… Un operaio disoccupato non ha titubanze: e utilizza il nuovo mezzo in maniera invidiabile!
Non è l’unico video del genere, infatti basta cercare su youtube, e, scorrendo l’elenco, potrete vedere chi cerca lavoro come baby sitter, o come segretaria…
Auguro ad ognuno di loro, specie a Georghe, di trovare subito L lavoro desiderato, ma sicuramente faccio i miei complimenti per l’iniziativa ammirevole, degna del miglior imprenditore: e voi? Cosa aspettate?
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