Marchiondelli

Secondo alcuni il web è già 3.0. Con il suo avvento sono nate nuove professioni, ma ora a chi tocca raccogliere la sfida dei social network e facebook?

Prendo spunto da una riflessione pubblicata da una mia amica, stimata e riconosciuta professionista della comunicazione e del marketing e da un articolo trovato sul web in cui si parla di come facebook venderà lo spazio sul diario ai pubblicitari. Sul diario vostro, se avete un profilo facebook.

Nella sua riflessione, la mia amica sostiene che la comunicazione e il marketing, in fondo, non siano cambiati. Per questo occorre sempre pianificare una strategia, porsi degli  obbiettivi e poi lanciare le opportune azioni. Questo processo deve essere affidato ai veri professionisti e non ai tanti ciarlatani ( lei è piu gentile, e li chiama pseudo professionisti) che sorgono come funghi, cercando di cavalcare l’onda del momento.

Secondo lei, ma anche secondo me, il mercato farà una selezione naturale e tutti gli improvvisati smanettoni che si dichiarano esperti di web marketing spariranno.

Ma chi rimane? Gli esperti di marketing, quello vero, conoscono bene le regole della comunicazione, certo, ma dovranno evolvere.

Oppure dovranno evolvere i professionisti del web, programmatori, designer, esperti SEO e padroneggiare o perlomeno comprendere il linguaggio e le tecniche del marketing.

Nella notizia trovata sul web, si dice che facebook ha introdotto la nuova interfaccia diario per meglio vendere lo spazio  pubblicitario alle aziende. Questa nuova interfaccia e un nuovo algoritmo chiamato graphrank permetterebbero a facebook di rendere più efficace la pubblicità: 90%  di accuratezza contro una media del 35% secondo le brochure aziendali di facebook.

Non bisogna dimenticare che facebook sta per affrontare l’offerta pubblica delle sue azioni (IPO) e quindi ogni sua decisione, ogni cambiamento  deve essere inserito nel contesto della sua necessità di creare  valore per coloro che vorranno contendersi le azioni.

E perchè unisco le due cose?

Perchè, secondo me, dovrà nascere una nuova categoria di professionisti, che abbiano conoscenze solide di marketing e comunicazione (come dice la mia amica) ma che siano anche in grado di applicarle ai nuovi media sfruttandoli in tutte le loro caratteristiche, massimizzando la resa per il cliente.

Chi, da smanettone, pensa di improvvisarsi consulente esperto di web marketing sarà un perdente esattamente come l’esperto di marketing che non è in grado di cogliere (e sfruttare) le potenzialità dei nuovi canali, continuando a pensarli e vederli come una estensione bizzarra di quelli tradizionali:

Trasporre una campagna pensata per la tv, radio e carta stampata ai social media  tale e quale è tanto sbagliato quanto pensare che basti qualche trucchetto da smanettone per guadagnare consensi (o ” mi piace” in termini di Facebook).

Pochi paragrafi fa ho accennato ad una necessaria evoluzione dei professionisti del settore marketing e del settore web: un minimo di sovvraposizione e di linguaggio in comune sarà necessario a, per lo meno, integrare squadre, gruppi di lavoro che possano creare campagne marketing efficaci in ogni canale si decida di usare.

I giovani, per età o per mentalità, hanno invece l’enorme opportunità di svilupparsi e proporsi come professionisti completi in questa nuova area di competenza: studiando, aggiornandosi, perfezionandosi sulle tecniche di marketing ma anche sulle tecniche informatiche, diventando esperti a 360 gradi nel settore.

Questa è una sfida per i singoli, certo, ma anche per il sistema educativo, che invece, tranne rare eccezioni, si trova impreparato e inadeguato.

Intanto, facebook lancia un nuovo programma di partnership: professionisti e aziende che vogliano proporsi al mercato con un “bollino” che certifichi le loro competenze in materia, possono candidarsi a diventare “preferred marketing developer consultant”.

Ma sapete quante aziende o professionisti italiani ci sono nel elenco di quelli già approvati? Su 233 a livello mondiale, solo uno, con un bollino (sviluppo applicazioni) dei quattro disponibili (gestione pagine, gestione annunci, sviluppo applicazioni e  analisi Insights).