SMS: facebook li leggerebbe… Un nuovo scandalo, un altro passo falso oppure l’ennesima bufala?
Da alcune ore rimbalza nella rete la notizia che facebook avrebbe avuto accesso ai messaggi sms degli utenti che hanno usato la applicazione facebook per i loro smarphone.
Il primo a darne notizia è stato il Sunday Times, ieri 26 febbraio, in un articolo in cui si aggiunge che questa intrusione sarebbe avvenuta in preparazione al lancio da parte di facebook di un proprio servizio di SMS.
Ma nell’articolo non vengono citate fonti di alcune genere. Vengono anche lanciati sospetti su youtube, azienda che starebbe segretamente usando la fotocamera degli smartphone degli utenti per girare video e foto a loro insaputa (?)
Come spesso accade, la notizia è stata ripresa da molti altri media, ognuno rafforzando così la (apparente) veridicità della storia.
Abbiamo tutti sentito parlare così tanto dei problemi relativi alla privacy su facebook, perchè non potrebbe essere vera questa notizia?
Un giornalista serio, Kevin Lincoln di Business Insider, ha contattato direttamente facebook per avere conferma (o smentita) della notizia.
Facebook ha così risposto (segue testo in italiano):
There is no reading of user text messages.
On the Android App store, the Facebook app permissions include SMS read/write.The reason it is on there is because we have done some testing (not with the general public) of products that require the SMS part of the phone to talk to the Facebook App. That’s what the read&write refers to – the line of communication needed to integrate the two things. Lots of communications apps use these permissions. Think of all those apps that act as replacements to the build-in sms software. That’s not necessarily what we’re working on. SMS can be used for carrier billing (where users opt to pay for things like apps through their phone bill). Again – that’s not to say we’re launching this. It’s just an example of why an app might use these permissions. The Sunday Times leap to the conclusion that is was a messaging feature.Anyway – we have yet to make any such features available to the public. (so the Sunday Times is completely wrong when it says Facebook is reading people’s SMS. Wrong on the terminology, and wrong on the suggestion that it has been implemented). But Facebook is right to insert this into the Android app permissions – because yes, the app technically has the capability to integrate with the phone’s SMS system – even if that is just for our own testing.
Ecco il testo in italiano:
Non c’è alcuna lettura dei messaggi di testo degli utenti.
Nell’app store Android le autorizzazioni della app facebook includono la lettura/scrittura di SMS
La ragione per cui è lì è perché abbiamo fatto dei test (non col pubblico generale) di prodotti che richiedono che la parte dello smartphone dedicata agli SMS colloqui con la applicazione facebook. Il permesso di lettura e scrittura si riferisce a quello, la linea di comunicazione necessaria ad integrare le due cose.
Molte app nella categoria comunicazione usano questo permesso. Pensate a tutte quelle app che si propongono come alternative al sofware per gestire gli sms in dotazione.
Non necessariamente stiamo lavorando a ciò. Gli SMS possono essere usati per fare pagamenti (qualora gli utenti avessero optato per pagare cose, come le app, attraverso la loro bolletta telefonica). Di nuovo, non stiamo dicendo che lanceremo qualcosa del genere. Si tratta solo di un esempio del perché una app potrebbe richiedere quel tipo di permesso. Il Sunday Times è saltato alla conclusione che si trattava di una fuinzionalità di messaggistica.
In ogni caso non abbiamo rilasciato alcuna funzionalità del genere al pubblico. Perciò il Sunday Times sbaglia completamente nell’affermare che facebook stia leggendo gli SMS degli utenti. Sbaglia nella terminologia, e sbaglia nel suggerire che ciò sia stato rilasciato.
Ma facebook ha sì inserito quel permesso tra quelli di quella app Android, perché sì, quella app ha la possibilità di integrarsi col sistema di SMS interno del telefono, anche se soltanto per nostri test.
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