Marchiondelli

Molte persone non sanno che su facebook è possibile creare due tipi di pagine: quelle personali (più propriamente dette profili) e quelle non legate a una persona ma ad una attività, azienda, personaggio pubblico o inventato. Queste sono le pagine vere e proprie secondo la terminologia facebook.

Ci sono delle differenze notevoli nelle funzionalità e potenzialità di ciascuna e le vedremo nel post seguente.

Nel valutare quale tipo usare bisogna anche tenere peró conto di un altro aspetto molto importante: secondo i termini e condizioni d’uso di facebook è VIETATO creare profili personali che non abbiano il nome reale di una persona ed è ANCHE VIETATO usare i profili personali per promuovere attività commerciali.

Tanto per essere chiari: creando un profilo personale col nome TRATTORIA DA CLAUDIO vengono violate DUE regole di facebook.

Ecco quali:

4 – Registrazione e sicurezza dell’account

Gli utenti di Facebook forniscono il proprio nome e le proprie informazioni reali, e invitiamo tutti a fare lo stesso. Per quanto riguarda la registrazione e al fine di garantire la sicurezza del proprio account, l’utente si impegna a:

Non fornire informazioni personali false su Facebook o creare un account per conto di un’altra persona senza autorizzazione.
Non creare più di un profilo personale.
Non creare un altro account senza il nostro permesso se l’account originale viene disabilitato.
Non utilizzare il proprio profilo personale per ottenere profitti commerciali (ad esempio vendendo il proprio messaggio di stato a un inserzionista).
Non usare Facebook se non ha raggiunto i 13 anni.
Non usare Facebook se è stato accusato di crimini sessuali.
Assicurarsi che le proprie informazioni di contatto siano sempre corrette e aggiornate.
Non condividere la propria password (o, nel caso degli sviluppatori, la chiave segreta), né consentire ad altri di accedere al proprio account o di eseguire qualsiasi altra azione che potrebbe mettere a rischio la sicurezza del suo account.
Non trasferire a terzi il proprio account (compresa qualsiasi Pagina o applicazione amministrata) senza il nostro previo consenso scritto.
Se l’utente seleziona un nome utente per il proprio account, Facebook si riserva il diritto di rimuoverlo o reclamarlo, qualora lo ritenga appropriato (ad esempio, se il proprietario di un marchio si lamenta del fatto che un nome utente non è in relazione diretta con il nome reale dell’utente).

Se poi la pagina della trattoria viene gestita da due persone, condividendo la password, si viola anche la terza regola sottolineata.

La conseguenze? La chiusura del profilo con conseguente perdita dei dati, contatti, insomma, di tutto il lavoro fatto. Siete sicuri di voler correre questo rischio?

È vero che per ora facebook non sembra avere fatto dei controlli stringenti al riguardo. Ma qualche caso c’e stato.

E non vale la pena correre questo rischio: Ci sono anche delle ragioni più funzionali che rendono preferibile scegliere una pagina e non un profilo personale per promuovere la propria attività o passione.
Nel prossimo post vedremo quali.

Ecco sempre dal testo ufficiale:

Risoluzione

Se le azioni dell’utente violano nella forma e nella sostanza la presente Dichiarazione o creano dei rischi legali per la società, abbiamo la facoltà di interrompere la fornitura di parte o di tutti i servizi di Facebook nei confronti dell’utente stesso. Invieremo all’utente un’e-mail di notifica oppure lo avviseremo al successivo tentativo di accesso all’account.

Le condizioni complete le trovate qui: condizioni uso facebook