Il meccanismo di adesione ai gruppi facebook stona con tutte le altre modalità di interazione.
Facebook vale e fattura grazie al numero di utenti e in base a quanto bene riesce a conoscerli.
Gli utenti non sono però “il prodotto” che facebook vende.
Facebook vende in realtà le informazioni che riesce a raccogliere su ogni utente. “Ma non è la stessa cosa?” Direte voi. No, perché queste in azioni non sono solo quelle l’utente volontariamente inserisce su di se quando si iscrive a facebook o modifica la sua scheda informazioni. sono anche quelle che facebook raccoglie grazie alle azioni compiute dall’utente.
Ho già parlato degli algoritmi che regolano i flussi di notizie sul vostro news feed: essi sono Edgerank e Graphrank, il primo dedicato alle interazioni tra utenti, il secondo alle interazioni con le applicazioni.
Ma in entrambi i casi ciò che viene registrato, valutato, analizzato è un rapporto, una relazione che l’utente stabilisce con qualcos’altro.
Queste relazioni facebook le utilizza per proporvi le notizie che ritiene probabile siano più rilevanti per voi, ma anche per suggerirvi nuovi amici, e, soprattutto, per proporvi le pubblicità in maniera mirata.
Ecco perché contano i “mi piace” dati, gli interessi dichiarati, e le altre informazioni che rendete pubbliche. Ed anche i gruppi a cui aderite.
Un momento… C’è un problema coi gruppi, una nota stonata che non mi spiego.
Vi ricordo che i gruppi sono uno strumento che facebook mette a disposizione di chiunque per condividere informazioni con altri relative a un interesse comune, una passione, un hobby, una causa. Simili alle pagine, facebook ne incoraggia l’uso per piccoli numeri di persone. Come le pagine, i gruppi aperti sono pubblici e chiunque può chiederne di farne parte. A differenza delle pagine però i gruppi possono anche essere chiusi (vi si accede solo su invito di chi ne è già membro) o addirittura segreti ( non sono visibili tranne che dai membri, vi si accede solo su invito). Potete approfondire nel mio articolo sui gruppi .
Non mi spiego perché facebook permetta che i suoi utenti possano essere inclusi in un gruppo senza averlo scelto loro stessi.
In altre parole: Uno qualsiasi dei vostri amici potrebbe creare un gruppo e iscrivervi ad esso senza chiedervi il permesso. Vi potreste ritrovare così a far parte di gruppi di cui, nel migliore dei casi, non vi i porta proprio nulla o, nel peggiore, di gruppi a cui mai e poi mai avreste dato volontariamente la vostra adesione.
Naturalmente il sistema vi avvisa della avvenuta iscrizione e avete pur sempre la possibilità di abbandonare il gruppo. Ma…
…vorrei che:
- Gli amici avessero la cortesia di chiedermi se voglio far parte del gruppo che hanno creato.
- Facebook non desse la mia adesione per scontata, ma almeno la presentasse come una proposta, sullo stile della richiesta di amicizia, che posso accettare o rifiutare.
Inoltre i gruppi possono cambiare nome a completa discrezione dei suoi creatori e amministratori.
Anche questo aspetto dovrebbe essere curato meglio: è pur vero che posso impostare una notifica nel caso di cambiamento del nome del gruppo (vi consiglio caldamente di farlo, leggete come in questo articolo: “Io in quale gruppo?” ) ma se per caso non ci si collega per un po’ di tempo o non si fa caso alla notifica… si scopre che quel simpatico gruppo di sostegno agli amanti dei canarini è diventato un gruppo che inneggia alle cose che odiamo di più.
Perché dico che questo meccanismo stona? Perchè per rendere il prodotto che facebook vende (la pubblicità) mirata in maniera precisa, facebook deve conoscere molto bene i suoi utenti. Come ho già detto, registra quindi TUTTE le interazioni che l’utente compie.
Registra cioè tutte le azioni che hanno origine dall’utente.
Nel caso dei gruppi invece l’utente è oggetto di una azione altrui: ritrovarmi schedato come amante della birra potrebbe lasciarmi indifferente, ma ricevere pubblicità in proposito potrebbe darmi fastidio. Ci hai pensato facebook? e voi? che ne pensate?
Non è possibile, al momento, evitare di essere iscritti ad un gruppo senza la vostra autorizzazione.
Buona navigazione! Se avete trovato utile o interessante questo articolo, mettete un mi piace, basta cliccare sul pulsante LIKE. Se poi passate da questa pagina… ancora meglio (un caffè me lo volete offrire?)!